Tendenza ormai intramontabile che inevitabilmente è in grado di creare un panorama acquatico mozzafiato, il bordo a sfioro consente un livello d’acqua più elevato, con il conseguente effetto ottico stile ‘lastra di vetro’.
L’acqua della piscina, in questo caso, fluisce nel canale perimetrale e da questo si riversa in una vasca, detta ‘vasca di compenso’, cioè un serbatoio interrato, dimensionato in base al volume della piscina e della quantità di acqua che deve essere trattata, collegato alle tubazioni che provengono dalla piscina e dal gruppo filtrante.
Da qui viene poi aspirata dall’impianto di filtrazione e successivamente reimmessa in vasca attraverso le bocchette di mandata. La qualità dell’acqua risulta elevata, poiché lo strato d’acqua più inquinato, cioè quello in superficie, viene costantemente purificato dai residui organici.
Di tipologie di bordo a sfioro ne esistono diverse ed è bene puntare sempre su una soluzione che non badi solo all’estetica, ma anche alle esigenze della piscina in sé, tenendo presente eventuali dislivelli naturali del terreno.